CEO di LatticeWork
Conosci l'uomo che porta il Cloud Computing a ciascuno, con Amber

Radicata nella fisica, nell'ingegneria e nella passione per la tecnologia, la genesi di Amber è iniziata ancor prima che portassimo in giro gadget digitali tascabili con gigabyte di contenuti, momenti di vita e ricordi digitali. Sì, l'origine di Amber è anteriore allo smartphone stesso. Invece, i suoi inizi sono stati nella mente giovane di un appassionato di elettronica innovativa in Indonesia. Questo armeggiatore e risolutore di problemi sarebbe diventato il Dr. Pantas Sutardja, un pioniere della tecnologia, imprenditore seriale e filantropo.

Il suo precoce amore per la comprensione dei sistemi ad ogni livello e da ogni angolazione possibile è servito come base per la costruzione del suo edificio del Marvell Technology Group, una centrale elettrica a semiconduttori, e di LatticeWork, che sta costruendo il futuro delle Edge Computing Solutions con la sua linea di prodotti Amber. Questa passione, unita a una solida conoscenza delle esigenze dei consumatori e delle aspettative delle imprese, è stata il carburante per una carriera incredibilmente ricca di storia e di successo. Per capire meglio come e perché Amber è nata, faremo un viaggio attraverso ogni fase della straordinaria carriera del Dr. Sutardja.

La storia del Dr. Sutardja come pioniere della tecnologia

Nato in Indonesia, il Dr. Sutardja è cresciuto a Singapore e ha mostrato fin da giovane un profondo fascino per l'elettronica. Come la maggior parte dei fratelli minori, voleva seguire le orme del fratello maggiore Sehat, ossessionato da gadget di ogni tipo. Raccogliere riviste elettroniche, diari e tutto ciò su cui riusciva a mettere le mani non solo ha dato al dottor Sutardja una passione condivisa con il fratello, ma ha anche scatenato un amore per la fisica, l'ingegneria e la scienza che lo ha reso un pioniere della tecnologia di fama mondiale.

La cosa divertente è che il dottor Sutardja non era il tipico studente. Infatti, non ha superato un corso di matematica in terza media, nonostante una forte attitudine nella materia. Era il suo desiderio di capire non solo il livello superficiale di una materia, ma ogni intricata sfaccettatura dell'elettronica che lo incoraggiava a dedicare un tempo incalcolabile ai suoi studi per eccellere.
Il dottor Sutardja ha spiegato questo punto di svolta nei suoi studi accademici in Building the Future podcast: “Mentre cercavo di imparare di più sull'elettronica, non ero contento di essere solo un hobbista. Cercavo di capire i principi dei semiconduttori e cose del genere. Ho preso dei libri e non ho capito assolutamente nulla. Ho capito subito che si trattava di fisica e ho cercato di capire la fisica. Ma ho capito subito oh, non c'è modo di imparare la fisica. Non sono abbastanza forte in matematica. Così, questo è stato il punto di svolta per me nei miei studi formali - sapevo che dovevo imparare a insegnare a me stesso.”

Un giovane Pantas Sutardja è stato insignito del premio della società matematica del sud-est asiatico il 27 giugno 1980 presso l'Università di Singapore (nella foto 3o da destra)

A young Pantas Sutardja was awarded the Southeast Asian Mathematical Society Prize on 27 June, 1980 at the University of Singapore (pictured 3rd from the right)

Il Dr. Sutardja ha continuato a concentrarsi sull'apprendimento di tutti i prerequisiti necessari per comprendere appieno un argomento nel corso della sua carriera. Egli attribuisce a questo metodo di apprendimento il merito di averlo aiutato a diventare un risolutore di problemi e un pensatore innovativo. Il Dr. Sutardja ha portato questa passione per l'educazione ai livelli più alti dell'istruzione superiore. È stato accettato sia a Yale che alla U.C. Berkeley. Ha spinto i limiti della sua zona di comfort, ha fatto le valigie e ha lasciato la sua casa per dirigersi verso la West Coast. All'Università della California, Berkeley, ha seguito il maggior numero di corsi possibile nell'ambito delle discipline dell'ingegneria elettrica e dell'informatica, scegliendo di esplorare il maggior numero possibile di nuovi concetti. Il dottor Sutardja ha continuato a ricevere lauree, lauree specialistiche e dottorati di ricerca in questi campi di studio. Si è anche assicurato di trascorrere del tempo partecipando a gruppi extracurriculari, con persone che la pensano come lui, e ha incontrato la sua futura moglie, Ting, che era anche lei una studentessa di Ingegneria Elettrica. Non sapevano, all'epoca, che impatto avrebbero avuto sulla loro amata Università negli anni a venire.

Imparare a Vedere Tutto dal Punto di Vista dei Sistemi

Dopo la laurea alla UC Berkeley, il Dr. Sutardja è entrato a far parte del Centro di ricerca di Almaden dell'IBM. Durante questo periodo, ha avuto l'opportunità di saperne di più sulla registrazione magnetica dell'azienda. Questo lavoro è stato un allontanamento dai suoi studi a Berkeley e alla fine ha portato allo sviluppo per IBM  al primo "Complementary metal-oxide-semiconductor" (CMOS) chip di lettura. Un importante punto di svolta per il Dr. Sutardja sarebbe venuto quando più tardi lasciò l'IBM per iniziare a lavorare come consulente sul campo. Il suo desiderio di innovare e sviluppare nuove soluzioni tecnologiche si rafforzò, soprattutto quando discusse con suo fratello le possibilità del futuro.

Dopo vari brainstorming e ricerche, hanno fatto un grande salto di fiducia nel loro talento tecnico e nelle loro capacità commerciali. Insieme alla moglie di Sehat, Weili Dai, hanno rischiato tutto per fondare Marvell Technology Group nel 1995. Il Dr. Sutardja sarebbe stato il Direttore del Consiglio di Amministrazione e Chief Technology Officer durante la sua carriera in Marvell. Nel corso dei suoi anni lì, ha guidato migliaia di persone nei team di ricerca e sviluppo tecnologico. Marvell è diventato sinonimo di tecnologia innovativa dei semiconduttori e chip di storage, evolvendosi da una start-up, fondata nella loro casa in California, a un colosso di storage quotato in borsa con un campus a Santa Clara, California.


Mentre alla Marvell, il Dr. Sutardja ha prodotto oltre 300 brevetti in sistemi di semiconduttori e di stoccaggio. Oggi, Marvell ha oltre 5.000 dipendenti in tutto il mondo e un limite di mercato di quasi 24 miliardi di dollari (NYSE: MRVL). L'azienda ha rilasciato diverse linee di prodotti di successo negli ultimi decenni, ma rimane nota per le sue soluzioni di storage innovative che hanno contribuito ad accelerare la sua crescita come centro di potere tecnologico, diventando addirittura una delle Jim Cramer’s top stock picks in 2020 for the future of 5G.

Forse ciò che rende unico l'approccio del Dr. Sutardja al business della tecnologia è il fatto che combina una profonda conoscenza della materia con l'amore per la risoluzione dei problemi e la comprensione dei punti di dolore del cliente. Il suo sviluppo di prodotti alla Marvell è stato incentrato sulla garanzia che i chip fossero veramente utili ai consumatori. Per fare ciò è necessario mantenere un forte impulso su ciò che i consumatori chiedono e allo stesso tempo capire come darglielo sia dal punto di vista tecnico che commerciale.

Dopo quasi 20 anni, lanciando innumerevoli prodotti, creando migliaia di carriere e vendendo miliardi di chip, il Dr. Sutardja ha deciso che era giunto il momento di andare oltre il silicio e di passare ai sistemi. Ancora una volta, il Dr. Sutardja ha messo in pratica la sua esperienza fondando LatticeWork.

Mentre alla Marvell, il Dr. Sutardja ha iniziato a pensare a modi migliori per il futuro della conservazione dei beni di consumo. La gente documentava la propria vita online, compilando innumerevoli foto, video e altri documenti. Le soluzioni di archiviazione cloud si stavano espandendo rapidamente, diminuendo di prezzo e fornendo un nuovo livello di convenienza. Ma non sembrava giusto che le persone dovessero rinunciare alla propria privacy per la convenienza, e non aveva molto senso che dovessero pagare per soluzioni di cloud storage premium a tempo indeterminato. Anche l'hacking dei dati e la mancanza di comprensione da parte del pubblico erano preoccupazioni significative.

Il Dr. Sutardja, una persona molto riservata nella sua vita personale, ha iniziato a ricercare modi innovativi per affrontare l'escalation dell'archiviazione dei consumatori e l'uso della larghezza di banda. Voleva innovare intorno a una soluzione che fornisse ai consumatori lo storage desiderato salvaguardando la loro privacy e non prosciugando la loro larghezza di banda. La CNBC ha detto: voleva Portare il Cloud Giù sulla Terra. Ha condiviso queste intuizioni nel Squawk Box della CNBC, programma nazionale statunitense, dove ha spiegato che i fornitori di servizi e soluzioni di cloud storage legacy volevano che i loro clienti mettessero tutti i dati nel loro cloud, il che era certamente conveniente, ma presentava persistenti preoccupazioni circa la consegna di tutti quei dati, per non parlare dei punti dolenti quando si trattava di caricare e scaricare quei dati di volta in volta.

 Dr. Pantas Sutardja con Amber su CNBC Squawk Box (a destra)

I consumatori sono stati costretti a scegliere tra la convenienza e la privacy. Il Dr. Sutardja sapeva bene che, quando si presentavano queste due opzioni, i consumatori avrebbero scelto di volta in volta la convenienza. Questa scelta aveva senso se si considera la quantità di dati che la persona media genera ogni giorno. Dopo tutto, le persone non scattavano più foto solo in occasioni speciali. Al contrario, ogni giorno scattavano diverse foto sul loro smartphone e creavano più spesso dei video - e vogliono rimanere in contatto con questi ricordi – non solo per gettarli digitalmente nel cloud.

Raggiungere il limite di memorizzazione sugli smartphone è stato incredibilmente facile. Il Dr. Sutardja sapeva che Google Photos, iCloud e Dropbox erano soluzioni comuni a questo problema, ma ogni soluzione presentava i suoi svantaggi. Perché rinunciare all'alta risoluzione per una soluzione di cloud storage gratuita quando si pagava un dollaro per un telefono che poteva scattare foto di quella qualità in primo luogo? Perché pagare un abbonamento per mettere i tuoi dati nelle mani di qualcun altro?

Il dottor Sutardja sapeva che doveva esserci un modo per unire convenienza e privacy. E se ci fosse stata un'opzione che fornisse entrambe le cose? Come potevano i consumatori accedere facilmente ai loro dati in movimento senza doverli consegnare completamente a terzi? E se si potesse conservare e incapsulare digitalmente i propri dati, con tutti i vantaggi del cloud e senza alcun rischio per la privacy?

Il Futuro del Personal Cloud Computing con Amber

Unendo la sua conoscenza dei sistemi, delle soluzioni di storage e delle tecnologie all'avanguardia, il Dr. Sutardja è approdato all'idea di una soluzione cloud ibrida personale per rimettere il controllo dei dati e la privacy nelle mani dei suoi legittimi proprietari. Come ha detto nella sua intervista al Finding Genius Podcast, “Perché non mettere la proprietà dei dati nelle mani dei consumatori stessi, ma anche dare loro la comodità che si aspettano che il cloud fornisca?”

Un vero e proprio dispositivo cloud personale consentirebbe alle persone di accedere ai propri dati proprio quando e dove ne hanno bisogno. Non richiederebbe nemmeno un abbonamento a terzi o un abbonamento a tempo indeterminato. Questa soluzione sarebbe anche meno interessante per gli hacker, che di solito preferiscono cercare grandi fonti di dati, non pezzi distribuiti. I consumatori potrebbero continuare a vivere la loro vita come vogliono e godere dei vantaggi e delle caratteristiche dei loro dispositivi. Questa soluzione risolverebbe il punto dolente della memorizzazione dei dati senza che gli utenti debbano cambiare il modo in cui usano i loro smartphone o interrompere il loro flusso di lavoro quotidiano.


Ed è così che è nato LatticeWork e il suo prodotto di punta, Amber: nato dal desiderio di dare ai consumatori ciò che volevano dal punto di vista dei sistemi. Invece di limitarsi ad analizzare il problema a livello microscopico,
il Dr. Sutardja ha adottato un approccio macro per sviluppare un prodotto che si integra pienamente con il modo in cui viviamo, lavoriamo e interagiamo oggi. Egli riassume così il catalizzatore per la fondazione di LatticeWork: "I dati sono la tua vita e i tuoi ricordi. Dovreste essere in grado di riviverli quando volete. Noi vogliamo rendere questi contenuti disponibili e accessibili".

LatticeWork non solo ha cercato di costruire i sistemi hardware e software per alimentare Amber, ma ha anche costruito la propria infrastruttura di servizi cloud privata e sicura, AmberCloud. Ora, LatticeWork è il primo a riunire i sistemi di stoccaggio e i sistemi per i consumatori attraverso i suoi prodotti Amber. Amber X il primo vero dispositivo cloud personale intelligente progettato per il consumatore di tutti i giorni. Amber X non solo risolve il problema del backup dei dati che dobbiamo affrontare quando i nostri smartphone si riempiono, ma rende anche semplice la condivisione sicura. Gli utenti possono condividere in modo sicuro con chiunque attraverso il cloud con accesso remoto sicuro da qualsiasi dispositivo. Invece di cercare all'infinito la foto o il video giusto, dovreste essere in grado di cercare e ordinare facilmente i vostri contenuti con l'indicizzazione del riconoscimento facciale.


AmberPRO risolve il problema dell'archiviazione, della condivisione e del flusso di lavoro per le piccole e medie imprese. Dopo anni di costruzione degli strumenti necessari per il suo lavoro, il Dr. Sutardja ha rilasciato uno strumento che aiuterà le aziende a lavorare in modo più intelligente. Con AmberPRO, è possibile ospitare il proprio cloud aziendale, condividendo i file in modo sicuro con il proprio team e proteggendo i dati da occhi indiscreti.

I consumatori ottengono la comodità che desiderano e la privacy di cui hanno bisogno sia dal lato personale che da quello commerciale. L'esperienza dell'utente di questi dispositivi mantiene le cose il più semplice possibile, non importa da dove, o da quale dispositivo, si accede.

In definitiva, il Dr. Sutardja vede il futuro del cloud computing come un futuro in cui i consumatori prendono in mano la situazione. LatticeWork fornisce la piattaforma necessaria per l'accesso completo, il controllo e la privacy. Ma il team di LatticeWork vede la sua linea di prodotti Amber come qualcosa di più di semplici dispositivi. Sono invece i fidati custodi dei ricordi. Questi ricordi non dovrebbero essere tenuti in un caveau, ma dovrebbero essere facilmente rivissuti più e più volte. L'ambra offre agli utenti la possibilità di premere il tasto play sui loro ricordi, fornendo al contempo livelli di protezione intelligenti. Questi strati garantiscono la conservazione di questi ricordi per le generazioni a venire. 

Anche il futuro dà priorità all'accessibilità sopra ogni altra cosa. Mentre i modelli di abbonamento sono diventati comuni, il Dr. Sutardja sfida lo status quo. LatticeWork permette ai clienti di "comprarlo una volta, usarlo per sempre" e rifiuta un design che offre ai clienti solo un modello di abbonamento forzato. Questo mantiene le cose accessibili e fornisce ai clienti una maggiore libertà. Per i consumatori che desiderano un secondo backup o l'archiviazione di qualsiasi contenuto sul loro dispositivo Amber fuori sede per una maggiore protezione, LatticeWork fornirà un servizio di cloud storage opzionale disponibile all'inizio del 2021.

Spostare la visione del Dr. Sutardja in avanti

Al di fuori di LatticeWork, il Dr. Sutardja trova il tempo di sostenere la prossima generazione di innovatori attraverso il Sutardja Center for Entrepreneurship & Technology alla UC Berkeley. Attraverso la Fondazione Pantas e Ting Sutardja che lui e sua moglie hanno istituito, hanno dotato il centro di finanziamenti per espandere il loro programma per consentire a più studenti di scienze e ingegneria di esplorare nuovi concetti nella tecnologia e nel business attraverso il rinomato Metodo Berkeley, un approccio riconosciuto a livello internazionale per insegnare l'imprenditorialità tecnologica a studenti universitari, dirigenti e professionisti della tecnologia.

Dr. Pantas and Ting Sutardja at U.C. Berkeley Sutardja Center of Engineering & Technology (pictured 4th from the left and 3rd from right)

Dr. Pantas e Ting Sutardja all'U.C. Berkeley Sutardja Center of Engineering & Technology (nella foto 4° da sinistra e 3° da destra)

l Dr. Sutardja e sua moglie hanno come missione per la loro fondazione, quello di concentrarsi sull'istruzione e la tecnologia medica come aree chiave per
la loro filantropia. Hanno anche sostenuto un programma presso il Lucile Packard Children Hospital con l'obiettivo di portare la tecnologia innovativa della terapia genica dal laboratorio agli studi clinici e alle approvazioni della FDA.

LatticeWork continua a vivere la sua missione di fornire soluzioni cloud-edge per l'archiviazione dei dati aziendali e di consumo. Con sede a San Jose, California, LatticeWork ha lanciato il suo prodotto AmberPRO insieme al prodotto di seconda generazione Amber X, in arrivo sul mercato nell'autunno del 2020.

Il Dr. Sutardja e il suo team esecutivo stanno ascoltando attentamente i feedback dei clienti e sfruttando le intuizioni per guidare i prodotti futuri. Indipendentemente dalla forma che assumeranno, i prodotti futuri saranno sicuramente radicati nella filosofia del Dr. Sutardja di tessere insieme ad arte l'accessibilità, il controllo e la sicurezza.

Per ulteriori informazioni sulla visione del Dr. Sutardja e sul futuro del cloud computing si prega di visitare il sito The Sync, un blog curato da LatticeWork dove condividiamo idee, consigli e sviluppi dei nostri prodotti Amber, con un tocco di consumatore, per il geek dei dati che è in tutti noi.

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Carlos Rodriguez

Chief Marketing Officer

LatticeWork